Coima ed Eagle Hills riqualificano lo storico Hotel des Bains a Venezia
Pubblicato il: 6/19/2025
Molinari Studio Legale e Maisto e Associati hanno agito per Coima; Linklaters ha assistito Eagle Hills. Gianni & Origoni ha affiancato il Fondo Lido di Venezia.
Annunciata la finalizzazione di un importante accordo per l’acquisizione del 100% del debito pregresso dello storico Grand Hotel des Bains al Lido di Venezia.
L’operazione è stata promossa da Coima, attiva nel settore degli investimenti, dello sviluppo e gestione immobiliare per conto di investitori istituzionali, in partenariato strategico con Eagle Hills, società di sviluppo e investimento immobiliare con sede ad Abu Dhabi. L’accordo, che apre la strada a un completo restauro dell'edificio, coinvolge inoltre Federico Marchetti tramite la sua società di investimento Mavis quale azionista di minoranza.
Il progetto sarà realizzato e finanziato tramite il COIMA Des Bains Fund, veicolo partecipato pariteticamente da COIMA ESG City Impact Fund – a sua volta sostenuto da vari investitori istituzionali italiani – ed Eagle Hills. L’operazione prevede l’acquisizione di crediti dal valore nominale di 54 milioni di euro, originariamente concessi da Intesa Sanpaolo e Altea SPV (subentrata per la parte UniCredit/CRC), con Prelios Credit Servicing come servicer. La conversione del debito in partecipazioni azionarie permetterà l’attivazione di un investimento complessivo di 200 milioni di euro destinato al restauro e adeguamento dell’hotel. L’intervento comprende anche il rilancio del parco e della spiaggia antistante, con un percorso condiviso con le istituzioni pubbliche locali.
La struttura finanziaria dell’operazione si basa sulla conversione del credito in equity e prevede la possibilità di futuro ampliamento della base di investitori istituzionali e professionali. Grazie a queste risorse sarà possibile riportare in funzione l’Hotel des Bains come resort di alta gamma, chiuso da oltre 15 anni, e contribuire alla riqualificazione complessiva del Lido veneziano.
Nell’operazione sono stati coinvolti come istituti di credito principali Intesa Sanpaolo e Altea SPV, parte del debito originariamente erogato da UniCredit e CRC, con Prelios in qualità di credit servicer.
Eagle Hills, con sede ad Abu Dhabi e guidata da Mohamed Alabbar, vanta un portafoglio che comprende oltre 35 hotel di lusso e importanti iniziative di sviluppo a uso misto in 12 Paesi fra Europa, Mediterraneo, Medio Oriente e Africa. L’espansione sul mercato italiano si inserisce in una strategia più ampia di posizionamento su destinazioni iconiche e alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale con standard di ospitalità d’eccellenza.
COIMA ESG City Impact Fund è il maggiore fondo nazionale per la rigenerazione urbana, impegnato nel riuso sostenibile di edifici e nella generazione di impatti sociali e ambientali positivi. Fra i progetti gestiti dal fondo figurano la riqualificazione dello Scalo Ferroviario di Porta Romana e il Villaggio Olimpico di Milano Cortina 2026, che diverrà il maggiore studentato convenzionato italiano.
Molinari Studio Legale ha affiancato Coima con un team composto dai soci Ugo Molinari e Beatrice Neri, dalla senior associate Michela Maresca e dall’associate Gianluca Diena, per i profili immobiliari e corporate dell’operazione, dal socio Andrea Taurozzi e dal trainee Elia Cossu Lunesu per l’analisi relativa ai crediti, nonché dal socio Lorenzo Caruccio per le questioni di diritto amministrativo. Per gli aspetti di natura fiscale il fondo è stato altresì assistito da Maisto e Associati con un team composto dal socio Mauro Messi e dal senior associate Francesco Semonella.
Linklaters ha assistito Eagle Hills, società di sviluppo e investimento immobiliare con sede ad Abu Dhabi e investitore del fondo COIMA Des Bains Fund, con un team composto da: per i profili Real Estate, il partner Francesco De Blasio, il managing associate Gabriele Lopez e l’associate Luca Turchini; per i profili Regulatory, il partner Dario Longo e il managing associate Emanuele Umberto Aurilia; per i profili Finance, il partner Francesco Faldi e la managing associate Stefania Farabbi; per i profili Tax, il partner Roberto Egori, il counsel Fabio Balza e il managing associate Luigi Spinello.
Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha affiancato il Fondo Lido di Venezia II, in qualità di venditore, curando i profili immobiliari e regolamentari dell’operazione, con il partner Davide Braghini, il managing associate Tommaso Rudelli e gli associate Luca Milesi e Michele Olivari.
Professionisti Attivi
Luca Milesi - Gianni & Origoni
Michele Olivari - Gianni & Origoni
Tommaso Rudelli - Gianni & Origoni
Emanuele Aurilia - Linklaters
Fabio Balza - Linklaters
Francesco De Blasio - Linklaters
Roberto Egori - Linklaters
Francesco Faldi - Linklaters
Stefania Farabbi - Linklaters
Dario Longo - Linklaters
Gabriele Lopez - Linklaters
Luigi Spinello - Linklaters
Luca Turchini - Linklaters
Mauro Messi - Maisto & Associati
Francesco Semonella - Maisto & Associati
Lorenzo Caruccio - Molinari Studio Legale
Elia Cossu Lunesu - Molinari Studio Legale
Gianluca Diena - Molinari Studio Legale
Fausto Indelicato - Molinari Studio Legale
Michela Maresca - Molinari Studio Legale
Ugo Molinari - Molinari Studio Legale
Beatrice Neri - Molinari Studio Legale
Andrea Taurozzi - Molinari Studio Legale

