Fondo IPC investe 57 milioni nella riqualificazione delle Scuderie De Montel a Milano
Pubblicato il: 6/25/2025
Legance ha assistito il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG (Fondo IPC), gestito da Azimut Libera Impresa SGR. SI-Studio Inzaghi ha assistito Terme & SPA Italia e Feidos.
Un investimento da 57 milioni di euro segna l’avvio della riqualificazione delle storiche Scuderie de Montel a Milano, oggi note come De Montel – Terme Milano. L’operazione vede come protagonista il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG (Fondo IPC), gestito da Azimut Libera Impresa SGR del Gruppo Azimut, che ha acquisito e destinato l’intero complesso a un progetto di sviluppo nel settore del benessere termale in sinergia con il Gruppo Terme & SPA Italia.
L’investimento prevede, oltre all’acquisto dell’iconica struttura, vaste attività di riqualificazione che trasformeranno le Scuderie De Montel in un polo moderno dedicato al benessere termale. L’operazione punta a valorizzare il patrimonio immobiliare dell’area, favorendo lo sviluppo sostenibile e la rigenerazione urbana di una delle zone chiave di Milano. L’importo di 57 milioni di euro copre sia la fase di acquisizione sia gli interventi necessari a riconvertire il complesso secondo criteri innovativi di sostenibilità e accoglienza.
Le attività di sviluppo saranno condotte da Terme & SPA Italia, società specializzata nella realizzazione e gestione di parchi termali e del benessere, mentre la promozione complessiva dell’intervento è affidata a Feidos, società controllante di Terme & SPA Italia.
Le Scuderie De Montel nascono come struttura di pregio nella storia milanese, e la loro trasformazione in De Montel – Terme Milano intende ridare valore a uno spazio fortemente radicato nel tessuto urbano della città, offrendo nuovi servizi legati al benessere e al tempo libero, in linea con i più avanzati standard di sostenibilità.
Lo studio Legance ha assistito il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG (Fondo IPC) con un team guidato dal partner Alberto Giampieri, con i counsel Francesca Iannò e Davide Rossi e l’associate Antonio Spampinato. Lo studio ha curato la negoziazione contrattuale, i profili di diritto urbanistico e amministrativo, la due diligence e gli studi di fattibilità.
SI-Studio Inzaghi ha invece affiancato Terme & SPA Italia, in qualità di sviluppatore e gestore del nuovo parco termale, e Feidos nella loro veste di promotrice dell’intera operazione. Il team multidisciplinare dello studio è stato guidato dalla founding partner Ivana Magistrelli, responsabile degli aspetti civilistici con il supporto dell’associate Donise Serenelli, mentre il managing partner Guido Alberto Inzaghi e la partner Carolina Romanelli hanno coperto i profili urbanistici e amministrativi.