Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Consip ottiene la riforma della sentenza TAR su appalto SDAPA Campania


Pubblicato il: 7/11/2025

L’Avvocatura Generale dello Stato ha assistito Consip S.p.A. Gli avvocati Almerina Bove e Tiziana Monti hanno rappresentato la Regione Campania. L’avvocato Lorenzo Lentini ha difeso Europolice S.r.l., mentre l’avvocato Arturo Testa ha affiancato Cosmopol S.p.A.

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 5599/2025 (RG n. 8258/2024), ha deciso la controversia sorta in merito all’ammissione alla procedura SDAPA Servizi di Vigilanza indetta da Consip S.p.A., avente ad oggetto la procedura CIG B10A72508A, tra Consip stessa, la Regione Campania, Europolice S.r.l. e Cosmopol S.p.A. (quest’ultima intervenuta ad adiuvandum). Il giudizio scaturiva dall’impugnazione della sentenza TAR Campania n. 4445/2024 che aveva accolto il ricorso di Europolice escludendola dalla gara e annullando alcuni atti di Consip relativi alla lettera di invito e al capitolato d’oneri.

La vicenda trae origine dall’istanza di abilitazione presentata da Europolice il 28 ottobre 2022 sullo SDAPA Consip, limitata unicamente alla categoria "Servizi di vigilanza non armata agli immobili in presenza". Solo il 2 aprile 2024 Europolice inoltrava domanda di abilitazione anche per la categoria "vigilanza armata", domanda accolta da Consip il 4 aprile 2024. Tuttavia, la Regione Campania aveva già indetto l’appalto specifico il 28 marzo 2024, invitando alla partecipazione tutti gli operatori abilitati a quella data e comunicando il diniego a Europolice di riapertura dei termini, per mancanza di abilitazione tempestiva. Ricorrendo al TAR, Europolice aveva ottenuto in via cautelare la possibilità di partecipare alla gara e, nel merito, l’annullamento dell’esclusione e degli atti impugnati.

Il TAR aveva fondato la sua decisione sull’interpretazione dell’art. 32, comma 8, d.lgs. 36/2023, ritenendo che il termine “ammessi” comprendesse anche coloro che avessero ottenuto l’abilitazione entro la scadenza di presentazione delle offerte, e quindi potessero essere invitati alla gara anche successivamente all’invio della lettera di invito.

In appello, il Consiglio di Stato ha accolto le doglianze di Consip, rilevando che la disciplina del sistema dinamico di acquisizione (SDAPA) – sia alla luce del d.lgs. 36/2023 sia quanto al capitolato Consip – prevede due fasi: la prima di pre-abilitazione, che consente la partecipazione all’elenco degli operatori (sempre aperto), e la seconda dell’invito a gara, riservato ai soli già ammessi alla piattaforma al momento dell’invito. La ratio normativa, secondo il Collegio, tutela esigenze di certezza e celerità della procedura, impedendo di ampliare la platea oltre tale spartiacque, in quanto la nuova ammissione comporterebbe la necessità di rinnovare continuamente gli inviti, snaturando la logica della procedura ristretta e il funzionamento del sistema dinamico.

Il Consiglio di Stato, valorizzando le tempistiche e le modalità di abilitazione degli operatori, ha ritenuto che Europolice sia stata abilitata per i servizi di vigilanza armata solo successivamente all’invio delle lettere di invito e, pertanto, non potesse legittimamente partecipare all’appalto specifico per questa categoria merceologica. È stato inoltre ritenuto conforme al Codice dei contratti pubblici il par. 6.1.2 del capitolato d’oneri Consip, che limita la possibilità di partecipare alle gare agli operatori già abilitati a piattaforma.

La sentenza n. 5599/2025 del Consiglio di Stato accoglie quindi l’appello principale di Consip, respinge quello incidentale di Europolice, riforma integralmente la sentenza TAR Campania n. 4445/2024 e rigetta il ricorso di primo grado di Europolice. Le spese di entrambe le fasi di giudizio sono compensate tra le parti, vista la complessità della controversia e le difficoltà interpretative ravvisate dal Collegio. La decisione riafferma i criteri di selezione e i limiti di partecipazione per l’accesso alle procedure SDAPA, con effetti immediati sulla posizione degli operatori economici coinvolti e sull’esito della gara indetta dalla Regione Campania.