Microport CRM ottiene il rientro tra i fornitori dei dispositivi ICD per l’Umbria
Pubblicato il: 7/2/2025
Molinari Studio Legale ha assistito con successo Microport CRM nei giudizi promossi avanti il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Umbria per l’annullamento dell’aggiudicazione della procedura di gara Punto Zero, centrale di committenza regionale per gli acquisiti nel settore sanitario.
La procedura riguardava la selezione tramite accordo quadro dei soggetti fornitori alle aziende ospedaliere regionali di dispositivi per impiantabili attivi (pacemaker e defibrillatori).
Con le Sentenze nn. 548/2025, 561/2025 e 562/2025, in accoglimento dei ricorsi promossi il TAR ha disposto la riammissione di Microport tra i soggetti aggiudicatari per i Lotti 1 (pacemaker monocamerali SSIR), 7 (ICD bicamerali) e 8 (ICD biventricolari).
Il valore complessivo delle forniture associate agli accordi quadro per i Lotti oggetto di contenzioso è superiore ai 7 milioni di euro.
La gara, indetta il 25 giugno 2024 e strutturata su 17 lotti aggiudicati secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, vedeva per il lotto 7 la partecipazione di cinque concorrenti (Microport, Abbott, Biotronik, Boston Scientific e Medtronic). Inizialmente Microport aveva ottenuto una posizione utile all’aggiudicazione; un successivo riesame, però, aveva portato la commissione a decurtare punteggi su alcuni criteri tecnici, relegando la società al quinto posto, dopo un confronto serrato sui dettagli delle offerte presentate e sui requisiti premianti e minimi.
Microport ha proposto ricorso avverso la graduatoria definitiva lamentando irregolarità nell’assegnazione dei punteggi tecnici sia a sé, per un mancato riconoscimento di punti, sia alle concorrenti per l’erroneo riconoscimento di criteri premiali non dovuti. Contestualmente, sono stati proposti plurimi ricorsi incidentali da parte di Medtronic, Biotronik, Abbott e Boston Scientific, incentrati prevalentemente sulla regolarità della posizione di Abbott Medical in graduatoria e sulla corretta interpretazione dei criteri di valutazione, nonché sulla legittimità dei chiarimenti forniti da PuntoZero durante la procedura.
La pronuncia del TAR Umbria ricostruisce puntualmente il percorso amministrativo e processuale, partendo dalla denuncia di Microport circa l’erroneità nell’attribuzione dei punteggi relativi, fra l’altro, ai sistemi di controllo remoto e alle tecnologie di trasmissione, fino alla contestata equivalenza dei dispositivi offerti senza trasmettitore portatile dotato di batteria.
Molinari, con il partner Lorenzo Caruccio e l’associate Davide D’Occhio, ha assistito con successo Microport CRM, con supporto del team tecnico guidato dall'in-house counsel Alice Flacco.
Nel procedimento l’avvocato Roberto Baldoni ha assistito PuntoZero S.C.A.R.L.; gli avvocati Umberto Michielin ed Helga Garuzzo, dello studio Pavesio e Associati with Negri-Clementi, hanno affiancato Biotronik Italia S.p.A.
Inoltr, gli avvocati Elio Leonetti, Riccardo Esposito e Chiara Tortorella, dello Studio Chiomenti, hanno rappresentato Abbott Medical Italia S.r.l.; mentre l’avvocato Simone Uliana ha rappresentato Boston Scientific S.p.A.; ed infine l’avvocato Piero Fidanza ha rappresentato Medtronic Italia S.p.A.
Studi Coinvolti
Professionisti Attivi
Riccardo Esposito - Chiomenti
Elio Leonetti - Chiomenti
Chiara Tortorella - Chiomenti
Piero Fidanza - Fidanza Studio Legale
Lorenzo Caruccio - Molinari Studio Legale
Davide D'Occhio - Molinari Studio Legale
Helga Garuzzo - Pavesio e Associati with Negri-Clementi
Umberto Michielin - Pavesio e Associati with Negri-Clementi
Simone Uliana - Uliana Simone