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Walor North America acquisisce TSM Corporation rafforzando la presenza sul mercato nordamericano

Pubblicato il: 7/4/2025

White & Case ha assistito Walor North America Inc.; Greenberg Traurig ha rappresentato i venditori.

Walor North America Inc., parte del gruppo FerrAl United e controllata dal fondo Mutares SE & Co. KGaA, ha acquisito TSM Corporation da HCI Equity Partners e altri azionisti di minoranza attraverso un’operazione che prevede signing e closing simultanei. L’operazione consolida la presenza di Mutares nel settore Automotive & Mobility e ne rafforza il posizionamento sul mercato nordamericano.

Dal punto di vista economico, TSM Corporation ha registrato ricavi per circa 120 milioni di dollari nel 2024, con un margine EBITDA rettificato vicino al 10%. L’acquisizione si inserisce nella più ampia strategia di espansione di Mutares in Nord America e contribuisce all’obiettivo strategico di FerrAl United di garantire un supporto globale ai propri clienti.

TSM Corporation è specializzata nella produzione di componenti complessi e ad alta precisione in acciaio e alluminio, destinati a diverse applicazioni nel settore automotive. Il portafoglio prodotti include componenti per telai e sospensioni, ganci di traino, parti per motori e sistemi di trasmissione, forniti a OEM e fornitori di primo livello. L’azienda ha sede a Auburn Hills, Michigan, con uno stabilimento aggiuntivo a Ramos Arizpe, in Messico, e conta circa 240 dipendenti.

Walor North America opera come parte di FerrAl United, gruppo focalizzato su soluzioni industriali per il settore automotive, e rientra tra gli asset di Mutares, fondo specializzato in investimenti e strategie di crescita globale.

Il team di White & Case che ha assistito Walor North America è stato guidato dai partner Leonardo Graffi e Caitlin Powell Gimpel, con il supporto degli associate Francesco Balestra, Francesco Barcellini e Francesca Muraca. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Davide Dreier e dal counsel Isaac Tendler, quelli giuslavoristici dal counsel Samantha Rozell, mentre gli aspetti ambientali sono stati affidati al partner Taylor Pullins. Il finanziamento dell’operazione è stato curato dai partner Stefano Bellani e Yehuda Rubel, coadiuvati dagli associate Nicola Tosin, Noemi Stimamiglio e Mwangala Simataa.

Greenberg Traurig di Phoenix ha rappresentato HCI Equity Partners e gli altri azionisti di minoranza nelle attività legali collegate alla cessione di TSM Corporation.