Cartolarizzazione da 150 milioni per crediti al consumo di Admiral Italia con Santander
Pubblicato il: 7/10/2025
Hogan Lovells ha assistito Banco Santander, S.A. come arranger, senior noteholder e swap counterparty, mentre lo studio legale A&O Shearman ha assistito Admiral Financial Services Italia S.p.A. in qualità di cedente, sub-servicer e junior noteholder.
Si è conclusa la prima operazione di cartolarizzazione di crediti al consumo derivanti da finanziamenti originati da Admiral Financial Services Italia S.p.A., che ha visto un valore complessivo di circa 150 milioni di euro.
L’operazione ha coinvolto Banco Santander, S.A. in qualità di arranger, senior noteholder e swap counterparty, e Admiral Italia nelle vesti di cedente, sub-servicer e junior noteholder, segnando un passaggio rilevante per il settore del credito al consumo in Italia.
La cartolarizzazione è stata strutturata secondo i criteri fissati per le cartolarizzazioni “semplici, trasparenti e standardizzate” (STS), con designazione ufficiale tramite notifica all’ESMA da parte di Admiral Financial Services Italia S.p.A. Tra gli aspetti più rilevanti, la suddivisione dei titoli in due classi: i titoli senior con struttura “tap issuance”, sottoscritti da Banco Santander, S.A., e i titoli junior in forma “variable funding”, sottoscritti da Admiral Italia. STS Verification International GmbH ha operato come terzo verificatore.
L’emissione dei titoli si è sviluppata lungo due linee: una tranche senior acquistata da Banco Santander e una tranche junior riservata ad Admiral Italia. L’operazione ha incluso inoltre la stipula di un contratto di hedging legato ai rischi finanziari.
Admiral Financial Services Italia S.p.A. è attiva nel settore dei finanziamenti al consumo ed è parte del gruppo Admiral, uno dei principali operatori assicurativi e finanziari a livello internazionale.
Banco Santander, S.A. è uno dei maggiori gruppi bancari europei con un’offerta estesa nel settore del credito e della finanza strutturata.
Per l’operazione, la consulenza legale a Banco Santander, S.A. è stata affidata a un team multidisciplinare che ha operato sia sull’impostazione e strutturazione dell’operazione sia sugli aspetti fiscali e di diritto inglese connessi al contratto di hedging.
Lo studio legale internazionale Hogan Lovells, in qualità di drafting counsel, ha assistito Banco Santander con un team guidato dalla partner Annalisa Dentoni-Litta e composto dal counsel Salvatore Graziadei, dall’associate Leonardo Tripaldi e dal trainee Federico Bastoni. L’head of tax Serena Pietrosanti, con la counsel Maria Cristina Conte e l’associate Mariateresa Soave Carparelli hanno prestato assistenza per gli aspetti fiscali legati all’operazione. Hogan Lovells ha inoltre assistito Banco Santander, S.A. con un team composto dalla partner Madeleine Horrocks e dal senior associate Franco Lambiase per i profili di diritto inglese connessi al contratto di hedging.
A&O Shearman ha agito con un team guidato dal partner Pietro Bellone e dalla senior associate Chiara D’Andolfo. La partner Parya Badie e il senior associate Giovanni Chiarli hanno fornito assistenza in relazione al contratto di hedging. Il counsel Elia Ferdinando Clarizia ha curato i profili fiscali dell’operazione.
Studi Coinvolti
Professionisti Attivi
Pietro Bellone - A&O Shearman
Giovanni Chiarli - A&O Shearman
Elia Ferdinando Clarizia - A&O Shearman
Chiara D'Andolfo - A&O Shearman
Mariateresa Soave Carparelli - Dentons
Federico Bastoni - Hogan Lovells
Maria Cristina Conte - Hogan Lovells
Annalisa Dentoni-Litta - Hogan Lovells
Salvatore Graziadei - Hogan Lovells
Madeleine Horrocks - Hogan Lovells
Franco Lambiase - Hogan Lovells
Serena Pietrosanti - Hogan Lovells
Leonardo Tripaldi - Hogan Lovells