SLT è advisor di “Logistica Uno Europe” nella redazione del primo Report di Sostenibilità
Pubblicato il: 7/17/2025
SLT - Strategy Legal tax, ha assistito la società Logistica Uno Europe S.r.l. di Oppeano (VR) nella stesura del primo rendiconto di sostenibilità ESG. L'iniziativa rappresenta un'evoluzione significativa per Logistica Uno Europe che, da diversi anni, ha avviato strategie operative e di sviluppo che pongono la sostenibilità al centro, orientandosi con decisione verso una logistica sempre più green.
SLT ha operato con un team multidisciplinare coordinato dal professionista senior Claudio Ceradini (commercialista) e composto dall’ingegnere Michele Ceradini, con i consulenti ESG Pietro Manni e Marco Vicentini. Logistica Uno è un provider logistico leader del settore attivo da oltre 30 anni, specializzato in soluzioni di trasporto multimodale e supply chain integrate, flessibili e orientate alla sostenibilità, con una presenza capillare su tutto il territorio italiano. L’azienda gestisce in modo integrato la logistica di settori strategici come food & beverage, elettronica di consumo, carta e beni di largo consumo. Da sempre attenta alle tematiche ambientali, Logistica Uno Europe ha scelto di investire nella sostenibilità come leva strategica, adottando soluzioni di trasporto intermodali e multimodali che privilegiano i viaggi su treno. A conferma del proprio impegno, la società ha inoltre avviato un percorso di transizione sostenibile anche per il trasporto stradale, introducendo carburanti a ridotto impatto ambientale come il bio-LNG, in sostituzione del gas fossile, e il carburante HVO. Nel 2024 Logistica Uno Europe ha avviato un processo strutturato di analisi e valutazione degli impatti ambientali e sociali generati dalle proprie attività d’impresa. L’analisi ha coinvolto sia gli effetti diretti, derivanti dalle attività sotto il proprio controllo operativo, sia indiretti, legati pertanto alle pratiche degli attori della propria catena del valore come i fornitori. Grazie a tale analisi, la società ha potuto sia identificare e rappresentare all’interno del proprio report gli impatti, i rischi e le opportunità rilevanti ai fini della sostenibilità, sia attuare e pianificare specifiche iniziative volte ad incentivare gli effetti positivi e limitare quelli negativi. Nel redigere il report di sostenibilità, Logistica Uno ha scelto di non limitarsi a una fotografia statica dell’esistente, ma di avviare una riflessione strutturata sul proprio impatto ambientale e sociale, definendo le basi per un percorso di miglioramento per i prossimi anni. A conferma del proprio impegno, la dirigenza e il consiglio di amministrazione si sono fatti promotori attivi dell’integrazione della sostenibilità nella governance aziendale nominando un responsabile ESG, Daniele Sartori, e pianificando la costituzione, a partire dal 2025, di un Comitato per la Sostenibilità. La società, allineandosi alle migliori pratiche di mercato, ha scelto di redigere il proprio report di sostenibilità sulla base delle linee guida formalizzate dall’Unione Europea per la rendicontazione volontaria (VSME ESRS). Il documento prodotto, suddiviso in cinque sezioni, ha l’obiettivo di dare una rappresentazione completa e trasparente dell’approccio ai temi ESG di Logistica Uno Europe. Le prime sezioni sono dedicate a una lettura e a un’analisi, sotto la lente d’ingrandimento della sostenibilità, delle attività aziendali, dei servizi offerti, degli stakeholder e della propria catena del valore, oltre che a fornire una prima esposizione degli esiti dell’analisi di materialità effettuata. Nel capitolo sull’ambiente sono descritti e analizzati nel dettaglio gli impatti, i rischi e le opportunità legati alla gestione ambientale. La società ha dedicato grande spazio alla rappresentazione quantitativa delle proprie emissioni di gas ad effetto serra, con più di 85 milioni di chilometri percorsi e più di 2 milioni di tonnellate di merci trasportate. Grazie all’utilizzo del trasporto ferroviario intermodale e multimodale, il valore medio delle emissioni per chilometro e tonnellata trasportata è risultato sotto la media del mercato di riferimento, e costituirà uno dei principali fattori da contenere e ridurre negli anni a venire. La sostenibilità energetica rappresenta un altro degli obiettivi della società, i cui consumi si sono assestati nel 2024 a oltre 1.500 MWh. Tale energia, è stata in parte autoprodotta e consumata presso la sede centrale di Oppeano tramite l’impianto fotovoltaico e per il rimanente acquistata dalla rete scegliendo fornitori che garantiscano un Mix energetico di produzione con almeno il 50% di fonti sostenibili. Il capitolo si conclude con la descrizione delle iniziative ambientali della società: dal monitoraggio delle emissioni e dei parchi mezzi, sia propri che dei fornitori, all’efficienza energetica delle proprie sedi, passando dall’incentivazione proattiva del trasporto su rotaia, sono solo alcune delle azioni poste in essere. Il focus passa successivamente sull’area Social, con particolare attenzione alla forza lavoro propria e di terzi utilizzata dalla società. Una forza lavoro propria giovane composta da 160 dipendenti, di cui oltre l’80% con meno di 50 anni di età. Logistica Uno applica all’interezza della propria forza lavoro il CCNL del commercio, con oltre il 90% del personale assunto a tempo indeterminato, e offre una media di 23 ore annuali di formazione per dipendente in aggiunta ai corsi di formazione obbligatoria. L’impegno di Logistica Uno sui temi sociali si concretizza in numerose iniziative strutturate, orientate al benessere delle persone e al rafforzamento del legame con il territorio. Tra queste spiccano tre unità progettuali di particolare rilevanza: • LogiCommunity, un’iniziativa che valorizza il ruolo dei dipendenti come ambasciatori della cultura aziendale, promuovendo il senso di appartenenza e il coinvolgimento attivo nelle attività e nei valori dell’impresa. • LogiLab, un laboratorio di idee e confronto volto a stimolare la collaborazione tra i lavoratori, l’azienda e le istituzioni o comunità locali, con l’obiettivo di costruire progetti condivisi e generare impatto sociale positivo. • LogiCare, il programma dedicato alla salute, alla sicurezza e al benessere psicofisico dei dipendenti, attraverso iniziative orientate alla prevenzione, alla salute, alla qualità della vita lavorativa e al benessere personale. Il report si chiude con uno specifico approfondimento sulla governance di sostenibilità aziendale, tra cui il ruolo e le responsabilità del Consiglio di amministrazione degli organi apicali, e l’importanza del comitato sulla sostenibilità.

