Cessione di Exacer dal fondo Aurora Growth Capital a Cedrus
Pubblicato il: 7/30/2025
LMCR ha assistito Aurora Growth Capital nella cessione della partecipazione detenuta in Exacer. Studio Legale Prof. Avv. Gianluca Guerrieri e Studio Giovanardi & Associati hanno assistito Cedrus. VGN Studio Legale ha affiancato Banco BPM S.p.A. e UniCredit S.p.A.
Aurora Growth Capital ha ceduto la propria partecipazione detenuta in Exacer a Cedrus, una società veicolo controllata da Massimiliano Secchi e altri manager di Exacer. L’operazione consolida ulteriormente la posizione di Exacer tra i principali attori internazionali nel settore dei supporti per catalizzatori.
L’operazione prevede la cessione della quota detenuta dal fondo di private equity, a seguito di un percorso iniziato nel 2021 con l’ingresso di Aurora in Exacer. La transazione è stata sostenuta da un supporto finanziario erogato da un pool di banche composto da Banco BPM S.p.A., in qualità di banca capofila, e UniCredit S.p.A.
Il pool di istituti coinvolto ha fornito la necessaria leva finanziaria per garantire il buon esito dell’operazione e supportare i piani di sviluppo futuro della società rilevata.
Exacer si distingue come uno dei principali player indipendenti a livello mondiale nello sviluppo e produzione di supporti per catalizzatori, grazie a investimenti continui in ricerca e sviluppo e a un importante know-how produttivo interno.
Per LMCR hanno agito Massimo La Torre e Marta Chiaffoni.
Studio Legale Prof. Avv. Gianluca Guerrieri ha operato con un team guidato da Riccardo Bonzi.
Per gli aspetti fiscali, Aurora è stata assistita da Guido Sazbon di Spada Partners mentre Giacomo Giovanardi e Letizia Lugli di Studio Giovanardi & Associati hanno curato la consulenza fiscale per Cedrus.
VGN Studio Legale ha agito con un team coordinato dall’avvocato Andrea Vignozzi a supporto delle banche coinvolte nell’operazione.

