Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Fondazione Don Gnocchi chiude il contenzioso sulle tariffe di riabilitazione


Pubblicato il: 9/23/2025

Gli avvocati Gennaro Terracciano e Stefania Terracciano hanno assistito la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus. L’avvocato Felice Laudadio ha rappresentato l’Azienda Sanitaria Locale Avellino.

Il Consiglio di Stato, Sezione Terza, si è pronunciato sulla controversia tra la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus e l’Azienda Sanitaria Locale Avellino relativa alla determinazione della tariffa giornaliera per le prestazioni di riabilitazione intensiva (Ricorso n. 650/2022, Sentenza n. 7385/2025). La causa aveva origine dalla richiesta di annullamento delle delibere del Commissario straordinario dell’ASL Avellino n. 1064 del 5 agosto 2015 e n. 1386 del 6 novembre 2015 e delle note direttoriali che chiedevano la restituzione delle somme percepite in eccedenza.

La vicenda prende avvio dalle determinazioni dell’ASL Avellino che, tramite appositi provvedimenti, aveva fissato la tariffa per le prestazioni di riabilitazione, nonché richiesto il rimborso di importi versati alla Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus in misura eccedente rispetto a quanto ritenuto dovuto. La Fondazione, ritenendo tali provvedimenti illegittimi sotto vari profili — dall’insufficiente motivazione alla violazione del giusto procedimento — aveva impugnato le delibere e gli atti connessi dinanzi al TAR Campania-Salerno.

Il Tribunale amministrativo regionale aveva rigettato le domande della Fondazione, portando quest’ultima a proporre appello dinanzi al Consiglio di Stato. In questa sede, la Fondazione ha articolato diverse censure sulla legittimità delle delibere, invocando vizi di motivazione e di procedura. Nel corso del giudizio d’appello, le parti hanno più volte chiesto il rinvio per tentare una composizione stragiudiziale della lite.

Dopo una lunga fase di trattazione, scandita da scambi di memorie e istanze di rinvio, le parti sono addivenute ad un accordo transattivo, formalizzato con deposito in atti il 29 agosto 2025. Con l’atto transattivo, Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus e ASL Avellino hanno definito la causa, rinunciando reciprocamente alle proprie pretese.

L’elemento chiave giuridico che ha inciso sulla definizione della controversia è stato proprio il raggiungimento della soluzione bonaria fra le parti, che ha reso superfluo ogni ulteriore giudizio circa la legittimità degli atti impugnati. Il Collegio, preso atto dell’intervenuto accordo e della rinuncia reciproca, non ha potuto che dichiarare l’estinzione del giudizio, in conformità all’articolo 35, comma 2, lettera c), del Codice del processo amministrativo.

La decisione definitiva del Consiglio di Stato comporta l’estinzione della lite e la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti. Sotto il profilo giuridico, questo pone fine a tutte le pretese nascenti dagli atti impugnati, mentre sul piano economico esclude qualsiasi rimborso tra le parti in relazione agli importi oggetto di controversia.