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Socar acquisisce il controllo di Italiana Petroli dal gruppo Brachetti Peretti

Pubblicato il: 9/25/2025

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Api Holding, Fin.Bra e Italiana Petroli. Herbert Smith Freehills Kramer ha assistito Socar.

L’accordo tra Api Holding e Fin.Bra, le holding della famiglia Brachetti Peretti, e la State Oil Company of Azerbaijan Republic (Socar) prevede la cessione della quasi totalità delle quote di Italiana Petroli (IP) e della società MIP a Socar.

L’operazione riguarda una partecipazione rappresentativa del 99,82% del capitale sociale delle due società coinvolte. Il closing dell’operazione, soggetto al rilascio delle necessarie autorizzazioni regolamentari, è previsto entro il primo trimestre del 2026.

L’operazione è sospensivamente condizionata all’ottenimento delle autorizzazioni in materia di antitrust, sovvenzioni estere e golden power.

Il trasferimento delle azioni porterà Socar a detenere la maggioranza assoluta di IP e i marchi detenuti da MIP. Socar si impegna a mantenere la presenza e la reputazione di Ip sui mercati, la fornitura stabile di servizi e la tutela occupazionale.

Per la parte finanziaria, Intesa Sanpaolo ha agito in qualità di advisor finanziario di Socar attraverso la divisione Imi Corporate & Investment Banking.

Italiana Petroli (IP) è uno dei più storici operatori italiani nei settori della mobilità e dei carburanti, con radici risalenti al 1933. Storicamente sotto il controllo della famiglia Brachetti Peretti, il gruppo ha consolidato una posizione rilevante nel panorama energetico italiano.

Socar, interamente controllata dallo Stato dell’Azerbaijan, opera in tutta la filiera dell’oil & gas a livello internazionale. Forte presenza nell’Unione Europea, Middle East e Asia, Socar considera questa acquisizione cruciale per la strategia di crescita e di rafforzamento delle relazioni economiche tra Azerbaijan e Italia.

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha fornito assistenza ad Api Holding, Fin.Bra e alla stessa IP per i profili societari, contrattuali ed M&A, con un team guidato dall’equity partner Barbara Napolitano insieme al partner Riccardo Salerno, il senior associate Eugenio Prosperi e l’associate Carlotta Marconi. L’equity partner Filippo Arena ha coordinato gli aspetti regolatori per i venditori e le società target.

Herbert Smith Freehills Kramer ha assistito Socar con un team multidisciplinare coordinato dalla partner Francesca Morra e dal senior associate Giacomo Gavotti. I profili amministrativi sono stati gestiti da Chiara Miccolis, Matteo Terzi e Kevin Aldeghi; l’ambito corporate e contrattuale è stato seguito da Bernadetta Troisi, Michela Merella, Cesare Saputo, Guglielmo Ferrari, Dimitrie Vlaiduc e Claudia Rocco; compliance a cura di Federico Bracalente e Marco Accorroni; proprietà intellettuale da Giulia Maienza e Francesca Basto; profili financing da Alessandra Iandoli, Pietro Guida e Giacomo Bedeschi; contenzioso da Spartak Kodra e Iole Maria Garufi. Il team internazionale ha coinvolto Steven Dalton, Marcus Lyon e Olivia Battcock (Londra), Kyriakos Fountoukakos, Morris Schonberg, Peter Rowland e Daniel Barrio (Bruxelles, concorrenza), Marc Tkatcheff e Joaquim Apra (diritto lussemburghese).