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PAI Partners acquisisce il gruppo Orion da Xenon Private Equity

Pubblicato il: 11/7/2025

PedersoliGattai, Latham & Watkins, Cleary Gottlieb e Chiaravalli Reali e Associati hanno assistito PAI Partners. LCA Studio Legale ha assistito i venditori. A&O Shearman ha assistito i finanziatori.

PAI Partners ha acquisito il gruppo Orion, uno dei principali fornitori italiani di servizi di monitoraggio ambientale, da Xenon Private Equity. L'operazione rappresenta il primo investimento realizzato attraverso il PAI Mid-Market Fund II, fondo dedicato alle opportunità mid-market.

Al termine dell'operazione, PAI diventerà l'azionista di maggioranza, collaborando con il management team di Orion, incluso l'amministratore delegato e fondatore Stefano Solmi.

Sul piano economico, Orion ha implementato una strategia di crescita per acquisizioni che ha portato all'unione di sei realtà complementari sotto un'unica piattaforma nazionale. L’azienda ha più che raddoppiato i ricavi, prevedendo un fatturato di 71 milioni di euro e un Ebitda di 15 milioni per il 2025.

Con il supporto di PAI Partners, Orion proseguirà nelle acquisizioni strategiche già in corso di due diligence, con l'obiettivo di svilupparsi in nuovi mercati e ampliare l'offerta di servizi ambientali.

Xenon Fidec, fondo da 180 milioni lanciato nel luglio 2023, realizza attraverso questa operazione la prima exit tra le sei piattaforme avviate nei settori della transizione energetica e resilienza ambientale.

Il closing è previsto per il quarto trimestre del 2025, subordinatamente alle approvazioni regolamentari.

Orion, fondata nel 1988 e con sede a Padova, si è affermata come piattaforma multispecialistica in quattro settori principali: acqua, qualità dell’aria, controllo delle emissioni e ottimizzazione degli asset tecnici. Con 13 sedi in tutta Italia, la società serve oltre 1.000 clienti tra pubbliche amministrazioni, utility e aziende private. L'impresa supporta la transizione sostenibile delle organizzazioni, grazie a sistemi di monitoraggio avanzati e servizi ad alto contenuto ingegneristico, fornendo anche manutenzione a lungo termine per la protezione ambientale.

Il team di PedersoliGattai che ha assistito PAI Partners per gli aspetti corporate e M&A era composto da Antonio Pedersoli e Jean-Daniel Regna-Gladin, insieme a Gregorio Lamberti e Chiara Guidi, con Mimosa Viglietti, Luigia Romano, Nicola Martegani e Valentina Martinotti.

Latham & Watkins ha seguito le tematiche antitrust e FDI con Mathilde Saltiel, Philipp Studt, Cesare Milani, Lorenzo Sacco, Edoardo Cassinelli e Agnès de Fortanier.

Cleary Gottlieb, sull’ambito finanziario, ha impiegato Ed Aldred, Alessandro Gennarino, Federico Pappalettera, Jack Dryden, Robert Sharpe, Vania Petrella e Gianluca Russo.

Per la due diligence tax e lo structuring fiscale di PAI Partners, hanno operato David Reali, Marco Curti e Alessandro Maruffi di Chiaravalli Reali e Associati.

LCA Studio Legale ha rappresentato i venditori con Benedetto Lonato, Riccardo Massimilla, Virginia Cella, Giacomo Tommasi, Nicole Meyerhoff e Ginevra Losi, supportati da team specialistici coinvolti sui diversi profili dell’operazione.

A&O Shearman ha assistito i finanziatori dell’operazione attraverso i partner Diego Esposito, Alessandra Pala e Pietro Scarfone, supportati dagli associate Edoardo Brugnoli, Alessia Cellucci, Giulia Oradei e Marco Mazzurco per gli aspetti finanziari, oltre al counsel Elia Ferdinando Clarizia per il profilo fiscale.