Dacke Industri acquisisce il 70% di Hydronit
Pubblicato il: 12/4/2025
Chiomenti e BC& hanno assistito Dacke Industri.
Dacke Industri, società svedese impegnata in investimenti di lungo termine nel settore delle tecnologie innovative, ha perfezionato l'acquisizione del 70% del capitale sociale di Hydronit, azienda italiana operante nelle centraline oleodinamiche modulari per applicazioni mobili, industriali e marine. Con questa operazione, Dacke Industri amplia la propria presenza nel mercato europeo e rafforza la divisione Fluid Power Technology.
L'acquisizione rientra in una strategia di espansione volta a consolidare il portafoglio di soluzioni offerte nella trasmissione di potenza, movimento e controllo. Grazie all'ingresso di Hydronit, Dacke Industri potrà contare su nuove competenze e sinergie per perseguire gli obiettivi del gruppo. Quella di Hydronit rappresenta la quarta acquisizione italiana per Dacke Industri, ponendo particolare attenzione ad aziende tecnologiche ad alto potenziale di sviluppo e attive in nicchie di mercato selezionate.
Hydronit, grazie all'operazione, entra a far parte della divisione Fluid Power Technology di Dacke Industri e consolida la propria posizione all'interno di un gruppo internazionale, continuando la propria attività nel settore delle centraline oleodinamiche modulari rivolte ai mercati mobile, industriale e marino.
Gli aspetti legali dell’acquisizione sono stati curati per Dacke Industri da Chiomenti, con un team guidato da Arnaldo Cremona e composto da Enrica Bertoldi, Leonardo Forotan e Mariateresa Lamanna. I profili labour sono stati seguiti da Fiona Gaia Gittardi e Francesca Salonia.
Per Dacke Industri, BC& ha seguito gli aspetti contabili e fiscali con un team guidato da Sandro Sclafani e composto da Giacomo Talamo, Andrea Gatta, Lorenzo Magnani e Marta Santoni.

