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Poste Italiane colloca bond senior da 750 milioni di euro

Pubblicato il: 12/4/2025

CRCCD ha assistito Poste Italiane S.p.A., mentre A&O Shearman ha assistito gli istituti finanziari Joint Bookrunners.

Poste Italiane S.p.A. ha perfezionato un collocamento obbligazionario senior unsecured a tasso fisso, per un ammontare nominale di 750 milioni di euro e con scadenza 5 anni (3 dicembre 2030). L’emissione, rivolta a investitori istituzionali, si inserisce nell’ambito delle strategie di raccolta e finanziamento della società.

Sul piano economico, il bond offre una cedola annua fissa pari al 3% ed è stato emesso secondo il programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 2,5 miliardi di euro di Poste Italiane. I titoli emessi sono stati ammessi alla negoziazione sia sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo, sia sul Mercato MOT di Borsa Italiana.

Hanno agito come Joint Bookrunners Barclays, BNP PARIBAS, BofA Securities, Citigroup, Crédit Agricole CIB, Deutsche Bank, IMI-Intesa Sanpaolo, ING, Mediobanca, Morgan Stanley, Société Générale e UniCredit.

Poste Italiane S.p.A. è il principale operatore postale in Italia e uno dei maggiori gruppi integrati nei servizi finanziari e assicurativi del Paese. La società gestisce un’ampia rete di uffici postali e offre una vasta gamma di prodotti finanziari.

Lo studio CRCCD ha agito con un team composto dal partner Federico Morelli, dalla senior associate Martina Baldi e dall’associate e solicitor Bianca Casini; per gli aspetti fiscali sono intervenuti il partner Paolo Serva e il managing associate Edoardo Diotallevi.

Per A&O Shearman, il team ha visto il coinvolgimento del partner Cristiano Tommasi, della counsel Sarah Capella e dell’associate Paolo Martellone. Per gli aspetti fiscali ha partecipato il counsel Elia Ferdinando Clarizia.