Il Consiglio di Stato respinge il ricorso di Trefor contro il comune di San Donato Milanese.
Pubblicato il: 4/30/2021
Trefor è stata rappresentata nel contenzioso dagli avvocati Vilma Aliberti, Carlo Merani e Fabio Cintioli mentre il Comune di San Donato Milanese è stato assistito dagli avvocati Maria Cristina Colombo, Giovanni Crisostomo Sciacca e Mattia Casati.
Trefor S.r.l. partecipava ad una procedura ad evidenza pubblica indetta dal comune di San Donato Milanese per l’assegnazione in concessione per la valorizzazione e gestione di un impianto sportivo polifunzionale denominato “Parco Enrico Mattei”.
Al termine della procedura, che si svolgeva mediante dialogo competitivo ai sensi dell’art. 64 del d.lgs. n. 50 del 2016, la concessione veniva aggiudicata con determinazione dirigenziale n. 257 del 2017 alla società Trefor, che risultava aver presentato la migliore proposta progettuale. Contrariamente a quanto previsto dalle disposizioni di gara, non faceva seguito la sottoscrizione del contratto, bensì aveva inizio un diverbio fra le parti, caratterizzato da un fitto scambio epistolare a cui facevano seguito diversi incontri, che trovavano conclusione con la determinazione dirigenziale n. 89 del 2019, con la quale il dirigente dell’area gestione territorio e opere pubbliche del Comune dava atto dell’impossibilità, per fatto di Trefor, di giungere alla sottoscrizione del contratto sopracitato; per l’effetto, l’amministrazione disponeva il ritiro della relativa procedura concorsuale.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge, come in motivazione.