Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Made in Italy Fund II (Quadrivio & Pambianco) acquisisce la maggioranza di Ferrante Brands (Filippo De Laurentiis)


Pubblicato il: 4/29/2024

Nell'operazione, Quadrivio & Pambianco sono affiancati da Legance mentre Deloitte Legal ha assistito i venditori di Ferrante Brands.

Made in Italy Fund II, fondo di private equity promosso e gestito da Quadrivio&Pambianco ha rilevato la maggioranza di Ferrante Brands, società a cui fa capo il brand di maglieria Filippo De Laurentiis.

A seguito dell’acquisizione, il piano di crescita della società prevede l’ulteriore sviluppo del canale wholesale; l’avvio di un piano di espansione internazionale con focus su Stati Uniti e Asia; il lancio del canale online; l’ingresso nel canale retail; e l’ampliamento della gamma prodotti con l’introduzione di una collezione dedicata anche al segmento donna.

La società è stata fondata a Pescara nel 2011 dalla famiglia Ferrante ed è specializzata nella produzione e commercializzazione di capi di abbigliamento in maglia – posizionamento premium -, destinati principalmente a un pubblico maschile. La produzione è 100% Made in Italy ed è realizzata con prodotti di prima qualità: tra cui cashmere, lana, yak, alpaca, seta, lino e cotone. La società ha chiuso il bilancio 2023 con un fatturato di circa 17 milioni di euro e un Ebitda di 3,2 milioni.

Quadrivio & Pambianco è stata assistita da Legance con un team guidato dal senior partner Gian Paolo Tagariello e dalla partner Claudia Gregori, coadiuvati dal managing associate Gianluca Trudda e composto, per i profili corporate e M&A dal senior associate Giovanni Marcarelli e dall’associate Giulia Galeota, per gli aspetti fiscali dell’operazione dal managing associate Nicola Napoli e dall’associate Mirea Cacciatore, per gli aspetti giuslavoristici dal counsel Emiliano Torresan e dall’associate Cristina Roagna e per i profili IP dalla partner Monica Riva, dal senior associate Carlo Polizzi e dall’associate Giuseppe Marzano.

Deloitte Legal con un team coordinato dagli of counsel Emanuela Sabbatino e Sandro Lamparelli e composto dal managing associate Alessandro Ronchini e dall’associate Tullia Domizia Di Segni per tutti gli aspetti corporate M&A, e dall’of counsel Andrea Bonanni Caione per i profili labour, coadiuvati da Marco Grilli e Carmine Di Federico per la parte fiscale, ha assistito i venditori nella cessione e nel re-investimento nonché nell’accordo di management di Filippo Ferrante, il quale rimarrà nella società come amministratore delegato.

Finerre Advisor, con Ermanno Restano, ha agito in qualità di advisor buy side.